E' tornato a casa Achraf Chouikh sedicenne di origine marocchina, residente in valle d'Aosta, è tornato a casa nella notte di 7 gennaio , dopo che era scappato nella serata di giovedì 3 gennaio, in seguito ad un litigio con i genitori, a causa del suo scarso rendimento scolastico e per essersi fatto sospendere da scuola una seconda volta per essere stato sorpreso ad usare il cellulare in classe.
Il ragazzo, dopo la discussione con il padre, a cui aveva rinfacciato di non volergli far vivere una vita «all'italiana, uscendo la sera», si è preparato la valigia ed è scappato dalla porta finestra sul retro dell'abitazione, facendo perdere così le proprie traccie. Alle 20 di martedì, dopo che il caso era diventato di pubblico dominio, Chouikh ha telefonato a casa e, parlando con la madre, Khadija, l'ha informata che sarebbe tornato nella giornata di martedì 8 gennaio ed ha quindi anticipato il rientro.
Il padre, Abdelmoutalib, un artigiano 41enne, si è quindi rivolto ai Carabinieri che hanno coordinato le ricerche in tutta la Valle, in Piemonte e Lombardia, insieme alle altre Forze dell'Ordine. Lunedì 7 gennaio i militari si erano anche recati nella scuola frequentata da Chouikh, l'Istituto per geometri di Aosta, dove hanno parlato con la dirigente, gli insegnanti ed i compagni di classe per capire se qualcuno si fosse messo in contatto con lui: «era evidente che il ragazzo si stava nascondendo da qualcuno che gli ha offerto un rifugio - racconta il comandante della Compagnia di Aosta, Vincenzo Puzzo, che sta seguendo l'indagine - anche perché dai parenti e dagli amici non risulta che sia passato. I genitori erano molto preoccupati: il ragazzo è irrequieto, potrebbe frequentare amicizie non proprio sane».
Il ragazzo, nei giorni della fuga, è stato ospite di un amico.
Fonte http://www.12vda.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3057&Itemid=154
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